Roma, 23 gennaio 2024 – L’intelligenza artificiale può rivoluzionare la pubblica amministrazione? Una risposta concreta arriva dal volume “Intelligenza Artificiale & Pubblica Amministrazione”, edito da ISSRF e disponibile in versione cartacea, che offre una panoramica sulle potenzialità dell’AI applicata al settore pubblico.
Scritto da Carmelo Cutuli, comunicatore ed esperto in relazioni istituzionali, Presidente di Confassociazioni Sud Italia, il testo si rivolge principalmente a dirigenti e decisori delle amministrazioni, con l’obiettivo di illustrare come le tecnologie di intelligenza artificiale possano portare innovazione e miglioramenti nei processi e nei servizi al cittadino.
“I vantaggi di un uso oculato dell’AI nella PA sono molteplici. – si legge nella prefazione del libro a cura di Cinzia ROSSI, docente di Antropologia Organizzativa presso la Pontificia Università Antonianum -. Si pensi alla velocità nel fornire informazioni ai cittadini, alla possibilità di elaborare enormi quantità di dati per migliorare i servizi, all’abbattimento di costi e sprechi. Per non parlare del supporto nel prendere decisioni complesse. La sfida sta nel governare questa transizione tecnologica in modo inclusivo, pensando alla formazione e al reinserimento di chi vedrà modificare il proprio lavoro. Solo così l’AI diventerà una preziosa alleata della PA, e non un nemico temuto. È una questione di mentalità aperta e di buona gestione del cambiamento. L’autore di questo lavoro ci offre una visione chiara e definita di come l’Intelligenza Artificiale e l’Internet delle Cose possano migliorare il funzionamento della Pubblica Amministrazione, rendendola più vicina ai bisogni dei cittadini.”
Automatizzare processi ripetitivi, analizzare grandi moli di dati, migliorare i servizi digitali per il cittadino, supportare il personale nelle attività complesse: questi sono solo alcuni degli ambiti in cui le tecnologie di intelligenza artificiale possono portare vantaggi concreti alle amministrazioni pubbliche.
Attraverso casi pratici, il volume mostra i benefici in termini di efficienza, rapidità e precisione che queste tecnologie possono garantire. Dall’elaborazione automatica di documenti all’assistenza virtuale 24/7, dalla mappatura predittiva del rischio idrogeologico alla gestione del patrimonio culturale, le applicazioni illustrate sono numerose e dimostrano il potenziale dell’AI su vari fronti. Ma l’autore non manca di affrontare anche i possibili limiti e le questioni etiche poste dall’uso diffuso dell’intelligenza artificiale, ponendo l’accento sull’importanza di un approccio umano-centrico, dove la tecnologia supporta ma non sostituisce le persone. Proprio la centralità del fattore umano è al cuore della visione di “PA aumentata” delineata nel volume: le capacità delle persone, dalla creatività all’empatia, vengono amplificate dalle potenzialità dell’AI, creando un circolo virtuoso in cui tecnologia e componente umana lavorano in sinergia per offrire servizi migliori ai cittadini.
Le conclusioni del libro sono affidate ad Angelo DEIANA, Presidente di CONFASSOCIAZIONI che, insieme all’autore, nel precedente saggio “The world to come. Trends and challenges in the new globalization (Ed. Giacovelli International, 2023)” aveva già affrontato le tematiche dell’AI nel contesto della Globalizzazione. “Questo nuovo lavoro – ha affermato DEIANA – illustra in modo convincente come l’integrazione di algoritmi e sistemi di AI nei processi amministrativi possa rappresentare una svolta decisiva verso una PA più veloce, efficace e focalizzata sui reali bisogni dei cittadini. L’autore coglie con acume l’essenza di questa trasformazione, prospettando l’opportunità di concepire una vera e propria ‘PA aumentata’, in cui le capacità del personale umano vengono amplificate dall’apporto dell’AI così come avviene con la realtà aumentata. In questa visione, l’automazione non sostituisce ma piuttosto potenzia il fattore umano. D’altronde è pacifico che la “singolarità” – il sorpasso della macchina sull’uomo – sia un punto di non ritorno. Tuttavia, come correttamente sottolineato, la sfida non risiede nel rifiutare per timore l’innovazione, bensì nell’abbracciarla gestendola con saggezza ed umanità.”
“Intelligenza Artificiale & Pubblica Amministrazione” si propone quindi come una guida utile e concreta per comprendere vantaggi e criticità dell’AI applicata al settore pubblico. Attraverso esempi, casi pratici e una trattazione accessibile anche ai non addetti ai lavori, il volume fornisce spunti preziosi per introdurre l’innovazione tecnologica in modo consapevole, facendo tesoro delle possibilità offerte dall’intelligenza artificiale ma senza mai rinunciare alla centralità delle persone.